Elena Coluccino
Autoapprendimento, formazione ludica e Gesù come modello di vita.
di Diletta Nicastro
Dopo Anna Laura ed Emanuela, il nostro istituto si è arricchito di una nuova maestra laica, Elena Coluccino, nata ad Avellino il 24 ottobre 1997 e residente a Serino (AV). Dopo aver conseguito il doppio diploma in italiano e francese, si è laureata nell’ottobre 2021 all’Università di Studi di Salerno presso la facoltà di Scienze della formazione, con una tesi sul self regulated learning, metodologia di autoapprendimento per rendere gli studenti autonomi (“cerco di farlo anche qui almeno 10 minuti al giorno, anche se sono ancora molto piccoli, per rendere da subito gli studenti autosufficienti”).
Ad indirizzarla presso il nostro istituto è stata proprio Anna Laura, sua ex compagna di Università, ma la strada per arrivare alla cattedra parte da molto molto lontano. Da quando un professore di matematica ha detto che…
“Ho insegnato catechismo ai bambini da quando avevo 13 anni. Prima affiancando una suora, poi dai 18 anni in su da sola. La passione per l’insegnamento in generale è arrivata grazie al mio professore di matematica che al liceo mi ha esortato a seguire questa strada notando come io spiegassi in maniera semplice e comprensibile la materia ai miei compagni”.
Elena si è presto laureata, iniziando ad insegnare proprio presso la scuola in cui si era diplomata.
“Ho amato il convitto di Avellino: una scuola a tempo pieno, rigida ma al tempo stesso una sorta di famiglia, un ambiente chiuso e protetto. La figura dell’educatore era importantissima, sia per i valori che trasmetteva che per la saggezza con cui si rapportava con noi. Ed è stato molto emozionante per me avere proprio lì il mio primo mandato da insegnante”.
Per questo motivo quando Anna Laura ha informato Elena che il nostro istituto stava vagliando curriculum per la maestra della prima che sarebbe partita quest’anno, Elena si è subito candidata.
“Dopo vari colloqui Suor Paola ha deciso che sarei stata io la nuova maestra della prima e sono stata molto felice perché questa scuola mi piace moltissimo. Come detto, credo nella scuola a tempo pieno ed è esattamente in un posto come questo che voglio insegnare. Una scuola del genere porta l’insegnante a dare sempre il meglio. Sono qui da poco ma è già tutto molto bello. Le suore sono amorevoli, generose, disponibili, sempre pronte a dare una mano. E anche con le colleghe laiche si è instaurato da subito un buon rapporto”.
Anche se un problema per Elena c’è stato: ambientarsi a Roma.
“E’ la mia prima esperienza lontano da casa e all’inizio è stato un po’ traumatico. Ma adesso, che ho trovato una casa a via dei Prati mi sento molto più a mio agio. Ho trovato la mia ‘casa’. Vengo a scuola tutti i giorni a piedi e questa passeggiata è piacevole e corroborante. Sono felice. Anche se ovviamente mi manca la mia famiglia. Siamo molto uniti e, quando posso, scendo sempre per riunirmi a loro”.
Tra le caratteristiche che Elena ha apprezzato della scuola vi è la missione che da sempre l’ordine porta avanti: guidare i bambini e i ragazzi all’acquisizione dei valori di fede e di cultura ponendo Cristo quale modello di vita.
“La passione e l’amore devono sempre guidare in questo lavoro, perché solo mettendoci l’anima si fa tutto meglio e anche le difficoltà sono in discesa. Avendo fatto tanti anni di catechismo, è per me naturale porre Gesù come guida e seguire i valori che ci ha insegnato: amare gli altri come se stessi, il rispetto, la generosità, la bontà. Bisogna formare una buona identità nei cittadini del domani, c’è bisogno di persone di ampie vedute su tutto”.
Tutto questo Elena, però, non lo riversa solo sull’insegnamento ma su tutta la sua vita, ricca di attività e di esperienze straordinarie.
“Mi piace il sociale, non posso farne a meno. Nel 2019 il Forum Giovani Serino, di cui sono vicepresidente, ha vinto il bando regionale “Giovani in comune” con il progetto sociale Joy of moving che si è potuto sviluppare solo quest’estate a causa delle restrizioni dovute al Covid. Un progetto in cui si univa il ludico con il formativo per un benessere psico-fisico indirizzato ai bambini e coinvolgendo molte realtà di Serino”.
Elena non aggiunge che è anche Brigadiere…
“Sono Guardia Ambientale da 5 anni. Ci occupiamo della salvaguardia dell’ambiente un po’ a tutto tondo. Durante il periodo delle restrizioni del Covid ci siamo uniti con le attività della Protezione Civile, facendo la spesa per chi non poteva uscire di casa o portando aiuto a chi ne aveva bisogno”.
Sebbene abbia anche un diploma per insegnare minivolley, Elena nel (poco) tempo libero non si dedica allo sport (non le piace molto), ma preferisce leggere (e scrivere), specialmente letteratura per bambini.
“Amo gli albi illustrati. Il mio preferito è La grande fabbrica delle parole di Agnès de Lestrade e Valeria Docampo. Il mio sogno è riuscire un giorno scrivere un libro per bambini tutto mio”.
E con la tenacia e la dolcezza che la contraddistinguono, siamo sicuri che Elena riuscirà a raggiungere anche questo obiettivo. Nel frattempo i bimbi già la amano e la seguono con entusiasmo e gioia…